Come si dimagrisce e perché – dieta
Come si dimagrisce e perché – dieta
Credo che, anche per gli esperti del settore, i meccanismi per i quali il corpo rilascia grasso dalle cellule adipose siano poco chiari o molto vaghi. Almeno per quello che mi capita di sentire in giro.
Ricordo, a tutti, che le cellule di grasso, una volta formatesi, restano con voi per tutta la vita, almeno di interventi Laser. Quello che il corpo puó fare, quindi, é solo svuotare questi contenitori di “lardo”. Purtroppo molti dietologi, dietesti, personal trainer etc. disonesti giocano su questo fatto e misurano i progressi dei loro pazienti tramite la bilancia, invece di usare plicometro e circonferenze.
Ecco quindi perché io punto sempre il dito sul fatto che bisogna perdere grasso e non peso. Nel secondo caso é spesso perdita di liquidi e/o massa muscolare e conseguente rallentamento del metabolismo.
Sí lo so, ora vi starete chiedendo: “…ma allora Coach, come si innesca questo processo?”. Dovete avere chiaro che il corpo, proprio come voi, tende a fare le cose con pigrizia e quindi sfrutta come fonte energetica quella piú prontamente disponibile o meglio quella che noi gli facciamo credere piú prontamente disponibile a seconda di quello che ingeriamo. I carboidrati, piú prettamente moderni, ma anche un eccesso di frutta, stimolano il corpo a produrre velocemente una grossa quantitá di insulina per liberare il sangue dagli zuccheri in piú. Se si esegue un allenamento che svuota buona parte del glicogeno dei muscoli, un po’ di carboidrati andrá a ripristinare queste scorte, il resto andrá volenti o nolenti a depositarsi sotto forma di grasso. La volta successiva che vi allenate il vostro corpo riandrá ad attingere al glicogeno muscolare come forma di energia e lascerá stare il grasso, questo perché economicamente c’é, a prima vista, maggior disponibilitá o meglio un surplus di glicogeno e vengono richieste solo 4kcal per scomporre una molecola di carbo e dare energia. Riempire le scorte di glicogeno puó avvenire 1 o 2 pasti dopo un allenamento, ma ne basta poco e la capacitá dei muscoli di aprirsi a nuovo glicogeno é ben poca.Ecco perché quindi allenamenti, cosídetti “cardio”, tipo la corsa fanno meno di zero per la perdita di grasso. I continui stati di esaurimento di glicogeno e ripristino, portano solo ad una diminuizione di peso dovuta alla perdita di massa magra (causata dagli antinutrienti dei carboidrati e dall’elevato consumo di glicogeno che viene ripristinato tramite gluceneogenesi proteica) ed un aumento di grasso corporeo dovuto al rallentamento del metabolismo ed alla cattiva alimentazione fatta di carboidrati che depositano sempre e comunque qualcosa nelle cellule adipose e impediscono l’assimilazione delle proteine tramite i villi intestinali.
La soluzione allora é la Chetosi o Lipolisi che é cosa diversa dalla Chetoacidosi (stato che si verifica spesso nei diabetici). Anche qui molti medici fanno ancora confusione tra le due cose, ecco il perché di false credenze e luoghi comuni. Il primo é lo stato naturale dell’uomo cosí come ha vissuto per 5 milioni di anni fino all’avvento dell’agricoltura. Il nostro corpo é fatto per svolgere la maggior parte delle sue funzioni usando il grasso corporeo, in quanto ogni molecola di grasso libera 9kcal a differenza di quelle di glicogeno o proteiche che ne liberano tramite processi diversi 4 (kcal).L’eliminazione dei neocarbs giá tossici nonché ad alto indice e carico glicemico, nonché la riduzione di frutta e tuberi, porta il corpo in quello stato naturale, dove chi vi accede é sempre euforico, pieno di energia ed ha un appetito moderato.I grassi introdotti con la dieta lasciano pressoché invariato lo stato ormonale e vengono utilizzati per funzioni plastiche: il cervello é fatto di grasso, il pregnolone precursore degli ormoni del nostro corpo é sintetizzato a partire dal colesterolo. La quantitá superflua viene espulsa, un esempio classico sono le “sedute” dopo indigestione di frutta secca.Le proteine invece se c’é necessitá vengono convertite in glicogeno tramite gluconeogenesi oppure vengono depositate nei muscoli una volta scomposte in aminoacidi (AminoThankTheory – Dr Cianti).Per accellerare il metabolismo basterá aggiungere un allenamento per l’aumento di massa magra, cosí da avere un mantenimento o aumento di quella esistente evitando di consumare troppo glicogeno e catabolizzare i muscoli per formarne di nuovo.
Spero di essere stato chiaro, nel caso attendo le vostre domande.
CoachRoby – Personal Trainer Roma