Istruttori???? E del fare massa d’estate…
Fare massa d’estate
Tempo fa mi sono tornate alla mente le parole che udii in una calda giornata di Luglio. Ero in una palestra dove non lavoravo, per allenarmi da sconosciuto, pagando un democratico ingresso. Intento in uno squat pesante (credo sui 140 kg) chiesi l’assistenza dell’ istruttore, erano ormai diverse settimane che mi allenavo lí con una lenta progressione dei carichi e quella volta fallii. Per rincuorami il mio gentile assistente mi disse: “non si puó fare massa d’estate perché se vasodilatamo”. Preso dal “rage” dell’allenamento non diedi peso alle sue parole.
Oggi mi chiedo, ma lo sa quell’istruttore che le case di integratori spendono miliardi nella ricerca di prodotti vasodilatatori che mimino l’effetto stesso prodotto dagli anabolizzanti? Ma come, il ”pump” é una delle ricerche di chi tenta di costruire massa per portare nutrienti nei muscoli e d’estate che si ottiene senza integratori, ti fa schifo?
Eppure questo faceva lí l’istruttore da anni, basandosi su qualche certificato ed un bagaglio di gare. Ci credo che la palestra ha poi cambiato gestione…(dai Roby la colpa non é solo sua, ma di chi sceglie di condurre una sala pesi senza passione scegliendo magari un rappresentante senza basarsi su un’intervista seria). Ecco perchè le palestre aprono, chiudono e cambiano gestione continuamente, spesso vivono sul boom della novità con macchine supernuove,che poi non servono a niente, ma che servono solo da specchietto per le allodole. Per fare questo mestiere non serve un laurea o un qualsiasi diploma, né tantomeno anni di esperienza sul campo. Bisogna avere la passione di studiare ed andare a cercarsi le cose, provare e verificare prima su stessi e poi sugli altri il valore di quello che si predica e saper cambiare strada quando si sbaglia o per conoscere vie nuove. Vedo istruttori dare sempre le solite schede, come dice un mio amico: “10-8-6-4-2-1-0″ (ironizza su certi piramidali), quando non si sa nemmeno cos’è il metodo piramidale e chi l’ha inventato.
Tornando all’argomento principale, è possibile fare massa d’estate a patto di scegliere un posto con un clima sopportabile dove allenarsi e scevro di cazzate!!!!!
P.S.
Amplio ed approfondisco il concetto. E’ piú facile fare un allenamento con brevi recuperi, magari con del cardiofitness , quindi dove si suda molta e ti manca il fiato, d’inverno o quando rischi il collasso?
Meglio fare un allenamento con lunghi recuperi e basse ripetizioni d’estate dove comunque rimanete caldi tra una pausa e l’altra o farlo con basse temperatura rischiando infortuni se non vi scaldate almeno 15 minuti?
A me sembra piú naturale e non fidatevi della climatizzazione, l’ambiente che vivete almeno che non state rinchiusi 24 ore in un luogo climatizzato é quello e gli sbalzi non fanno poi tanto bene al corpo.
By CoachRoby – Personal Trainer Roma
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Ciao Roby l’articolo è scritto molto bene e simpaticissimo! mi è piaciuta soprattutto questa frase:
“Per fare questo mestiere non serve un laurea o un qualsiasi diploma, né tantomeno anni di esperienza sul campo. Bisogna avere la passione di studiare ed andare a cercarsi le cose, provare e verificare prima su stessi e poi sugli altri il valore di quello che si predica e saper cambiare strada quando si sbaglia o per conoscere vie nuove.”
spesso infatti ci troviamo d’avanti a istruttori che rimangono fermi a delle stupide credenze un po come gli anziani al bar… che convinti di quello che dicono da uomini vissuti non ammettono i propri errori e hanno una bella testa dura ahahahahah stessa cosa!
divertentissima la “barzelletta” del CLIMA sopportabile ahahahahhaha